Lampade e sedie penso siano gli oggetti che più si prestano a essere interpretati. E proprio quando penso di aver già visto tutto, arriva sempre l'idea di qualche designer che mi lascia di stucco. Questa volta è il turno di Ladislava Repkovà.
Tre lampade compongono questa serie ispirata al tema dell'intimità, declinata in 3 differenti versioni, ognuna con un significato specifico e diverso dagli altri. Contrariamente a quello che si può pensare le lampade non servono a creare un'idea di intimità magari con una luce soft, ma tutt'altro hanno lo scopo di rappresentare esse stesse il concetto di intimità. Sfruttando il corpo umano e il paralume Ladislava Repkovà riesce meravigliosamente nel suo intento.
Abbiamo la lampada "Relationship"in cui il sostegno è formato dalle gambe di 2 corpi che si toccano, dando chiaramente l'idea di due persone abbracciate, due amanti, chissà.. il paralume nasconde al nostro sguardo il resto dell'unione dei corpi.
La Lampada "Body" invece si concentra sull'intimità intesa come spazio personale, uno spazio per il corpo e per la mente allo stesso tempo. Qui il manichino quasi indossa il paralume, versione moderna potremmo dire della botte di Diogene.
Infine la lampada "Privacy"intende il concetto di intimità come privacy, uno spazio da cui escludere il resto del mondo in cui stare soli con noi stessi. Questa è l'unica lampada bassa della serie, il personaggio anima dell'oggetto è seduto tranquillamente a gambe incrociate e il paralume nasconde alla vista il resto del corpo.
Ladislava Repkovà è una giovane designer slovacca che sta completanto i propri studi all'Accademia di Design di Bratislava, Intimate Lighting è il suo primo lavoro. Direi Buona la prima.