That's not just an other book about Marilyn Monroe!
Se Norma Jeane Baker fosse ancora viva, avrebbe oggi 84 anni: forse si sarebbe ritirata a vita privata, oppure interpreterebbe ruoli da guest star in matrimoni gay in Sex and The City, magari avrebbe l'Alzheimer o con tanto botox sarebbe solo la copia sbiadita di se stessa. Marilyn è un evergreen, su Amazon ci sono più di 13.000 articoli in vendita e non siamo ancora al cinquantenario della morte che ricorrerà nel 2012. Parliamo chiaro, è stata una buona attrice, ma ha vinto solo un Golden Globe per "A qualcuno Piace Caldo" e sono pochi altri i suoi film che si ricordano. Dunque che cos'è che l'ha resa una diva? E' stata la morte misteriosa? Il legame con i Kennedy? La sua immagine di star triste? Le storie d'amore con Joe di Maggio e Arthur Miller? Oppure i fasti di una Hollywood che non c'è più? Di lei ormai si è detto tutto, si sono intervistati amici, mariti, amanti, dottori, camerieri, ognuno ha detto la propria verità. Ma conosciamo davvero la storia della bionda di Hollywood?In Fragments potete trovare una chiave di lettura diversa, infatti il libro è una raccolta di scritti, appunti lettere e foto di Marilyn. Una specie di diario segreto tra il 1943 e il 1962 che dimostra una persona molto diversa rispetto a quella che siamo stati abituati a conoscere. Curiosa, spesso malinconica, introspettiva, lontana dall'immaginario di bionda e svampita che aveva nella sua dimensione pubblica.
Il libro, Fragments in Italia è edito da Feltrinelli (25 euro) e contiene testi inediti tradotti da Grazia Gatti con la prefazione di Antonio Tabucchi.
If Norma Jeane Baker was still alive, today would have 84 years, perhaps she would retreat herself into private life, or would interpret guest starring roles in gay marriage in Sex and The City, or would have Alzheimer or perhaps with many some botox would be just a merely faded copy of herself. Marilyn is an evergreen, on Amazon there are over 13,000 items on sale about her and we are still far from the fiftieth anniversary of her death in 2012. Well, she was a good actress, but has won only a Golden Globe for "Some Like It hot" and we remember just few films with her. So what is that made her a diva? Was the her mysterious death? The relationship with the Kennedy clan? Her image of sad star? The love stories with Joe Di Maggio and Arthur Miller? Or just the glory of a Hollywood that no longer exists? By now there's a lot about her: they interviewed friends, husbands, lovers waiters, everyone has told his own truth. But we really know the story of the blonde star?
In Fragmentes you can find a key to understand her differently, in fact the book is a collection of writings, notes, letters and photos of Marilyn. A kind of secret diary between 1943 and 1962 which shows a very different person that we were used to know. Curious, often melancholic, introspective, far from the imagination of the blonde airhead who took in her public face.
The book, Fragments is published in Italy by Feltrinelli (25€) and contains previously unpublished texts translated by Grazia Gatti with a foreword by Antonio Tabucchi.