Continua il sodalizio tra Amnesty International e la street art
Il visibile invisibile è l'ossimoro preferito di Amnesty International, da sempre. Portare all'attenzione del pubblico l'invisibiltà di certi abusi contro i diritti umani è una grande crociata da portare avanti con determinazione e costanza. La numerosa serie di viral video e di installazioni ad opera di personalità di spicco nell'ambiene street per AI si arricchisce delle opere del collettivo Mentalgassi che a Londra ha applicato vari poster lenticolari che possono essere percepiti solo da una particolare prospettiva. I poster raffigurano Troy Davis che si trova da 20 anni in carcere in attesa di un'esecuzione capitale che tarda ad arrivare proprio perchè non sono ancora certi i suoi capi d'accusa [basati su presunti sospetti della polizia]. Una causa invisibile, chiusa dietro sbarre e che proprio guardando le sbarre che compongono le ringhiere londinesi è pronta a mostrarsi ai passanti.