Originari di San Francisco, i Wooden Shjips non sono il solito gruppo emergente che arriva d'oltreoceano; niente chitarre semplici ma danzerecce, niente bellocci scheletrici vestiti dallo stilista "cool" di turno, qui si fa sul serio.
Formatisi nel 2006 i nostri hanno all'attivo già 3 album di cui uno doppio, diversi singoli ed LP.
L'attuale formazione vede Ripley Johnson alla chitarra e voce, Jarmier Dusty al basso, Nash Whalen all'organo e per concludere alla batteria Omar Ahsanuddin. Entrati in studio lo scorso inverno insieme al producer Phil Manley (GURU), i quattro dopo essersi autoprodotti due album successivamente usciti per la Holy Mountain, una miriade di altre release solo su vinile, hanno dato via ad un lavoro che al suo interno converge e filtra le più disparate sfaccettature del rock alternativo dell'ultimo decennio e nn solo. Si, senz'altro i suoni psychedelici made in west coast la fanno da padrona, ma c'è di più; il sound cupo, profondo, rumoroso, di Suicide, Jesus and Mary Chain, ma anche l'organo dei Doors meno fiorito, ma abbastanza efficace e per finire con ed un certo Kraut-Rock spaziale.
In poco meno di 38 minuti "West", questo il titolo dell'album uscito in agosto per l'etichetta Thill Jokey (...Tunng), stupisce per la forza artistica e la possente personalità. La struttura musicale è corposa, mai scontata, i ritmi sono ossessivi, lisergici nei punti più profondi. Un album post-moderno dove nonostante la complessità della composizione musicale rimane un discreto indice accessibilità sia nel testo che nella melodia che rende il tutto sostanzialmente più appagante.
Secondo me: Uno dei Migliori album del 2011.
Formatisi nel 2006 i nostri hanno all'attivo già 3 album di cui uno doppio, diversi singoli ed LP.
L'attuale formazione vede Ripley Johnson alla chitarra e voce, Jarmier Dusty al basso, Nash Whalen all'organo e per concludere alla batteria Omar Ahsanuddin. Entrati in studio lo scorso inverno insieme al producer Phil Manley (GURU), i quattro dopo essersi autoprodotti due album successivamente usciti per la Holy Mountain, una miriade di altre release solo su vinile, hanno dato via ad un lavoro che al suo interno converge e filtra le più disparate sfaccettature del rock alternativo dell'ultimo decennio e nn solo. Si, senz'altro i suoni psychedelici made in west coast la fanno da padrona, ma c'è di più; il sound cupo, profondo, rumoroso, di Suicide, Jesus and Mary Chain, ma anche l'organo dei Doors meno fiorito, ma abbastanza efficace e per finire con ed un certo Kraut-Rock spaziale.
In poco meno di 38 minuti "West", questo il titolo dell'album uscito in agosto per l'etichetta Thill Jokey (...Tunng), stupisce per la forza artistica e la possente personalità. La struttura musicale è corposa, mai scontata, i ritmi sono ossessivi, lisergici nei punti più profondi. Un album post-moderno dove nonostante la complessità della composizione musicale rimane un discreto indice accessibilità sia nel testo che nella melodia che rende il tutto sostanzialmente più appagante.
Secondo me: Uno dei Migliori album del 2011.
TRACKLIST:
1. Black Smoke Rise
2. Crossing
3. Lazy Bones
4. Home
5. Flight
6. Looking Out
7. Rising
1. Black Smoke Rise
2. Crossing
3. Lazy Bones
4. Home
5. Flight
6. Looking Out
7. Rising
Wooden Shjips - Black Smoke Rise from Thrill Jockey Records on Vimeo.