Un filo conduttore che dai basements Londinesi, porta fino al terzo piano di una palazzina di Brooklyn.
Breton prendono il nome dal padre del surrealismo. Collettivo proveniente da South London nasce circa dal 2010 prima come BretonLabs, un esperimento comune di produzione video e musicale, con già all'attivo una serie di remix per Temper Trap, Chapel Club, Local Natives e DID. Escono quest'anno per Fat Cat, con un disco che definire sorprendente è poco. Rossano Lo Mele, nel Rumore di questo mese gli ha piazzato un bel 9 partagonandoli a dei "Massive Attack bianchi". Ebbene condivido in pieno il suo punto di vista, anzi aggiungo, trapiantati anche nel 2012 per complessità e stile di esecuzione, un elettronica colta che loro come del resto Caribou, XX, James Blake solo per citarne alcuni, hanno reso accessibile ad un pubblico mainstream. Registrato in Islanda al Sundlaugin Studio di proprietà dei Sigur Rós, Other People Problems" rimane un album di nicchia, difficile da etichettare secondo una scala di genere prestabilita, certamente un album di avanguardia, c'è l'indie dei TV on the Radio, una certa attenzione agli archi (Wood and Plastic) che ricordano gli Arcade Fire, ma soprattutto dal mio punto di vista ci sta tanto Gorillaz, Tom Vek del quale hanno supportato il tour nel 2011, ed anche un pizzico di DFA versante Hot Chip, senza però mai tralasciare il marchio Dub londinese dark cinico e per nulla spensierato.
Un ottimo disco, a me piace dire, di musica del nostro tempo.
Alla prossima.
link utili:
http://vimeo.com/bretonlabs/videos
http://www.bretonbretonbreton.blogspot.it/
Breton Other People's Problems [Fat Cat] http://www.bretonbretonbreton.blogspot.it/
Track Listing:
1. Pacemaker
2. Electrician
3. Edward The Confessor
4. 2 Years
5. Wood and Plastic
6. Governing Correctly
7. Interference
8. Ghost Note
9. Oxides
10. Jostle
11. The Commission
BRETON - EDWARD THE CONFESSOR from BretonLABS on Vimeo.