No, non parlo di pratiche sessuali poco ortodosse. In realtà il termine significa baratto e sembra essere una delle nuove tendenze della vecchia London, la fashion, glam[ourous], exciting, arty London. In barba alla crisi, anzi stimolati proprio da questa ondata di malesserem finanziario che tanto ci fa temere ogni volta che strisciamo la carta di credito, i londinesi si sono [re]inventati lo shopping attingendo alla più antica forma di commercio:lo scambio. Lo swapper, invitato al giusto evento mondano creato appositamente [www.y-shop.co.uk] porta i suoi abiti griffati e rigorosamente semi nuovi e per ogni indumento portato riceve un coupon per averne un altro in cambio. Ovviamente a seconda del valore del capo ne spetta uno altrettanto costoso e così il guardaroba si rinfoltsce senza strisciare e ristrisciare rischiando di finire a pane ed acqua anzi a birra e patate! Locali [Favela Chic], organizzazioni, siti e pr... Un nuovo fenomeno in piena regola, ma sarà pronto ad essere esportato!? E soprattutto, ne abbiamo bisogno? Dvvero?
DO THE SWAPPING!
2009-10-27T18:51:00+01:00
MIC
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